Una mattina mi son svegliato e..

Modena. Passavo dalla stazione. L’ ho visto per caso. Il recinto , dico , che chiude il parcheggio .Non quello grande : il parcheggio a triangolo , diciamo . Quello più in lá , in via Montessori . Ci stavano tipo trecento macchine. Comodissimo . Lontano in apparenza ma a due passi dal treno. Una manna , per pendolari e ritardatari . Perché un posto c’era sempre. Ora non più . È chiuso e dentro ci sono file di buchi. Come per un pioppeto , che non ci può essere. È , per forza , un impianto solare. Solo dimostrativo . Di valore pratico nullo. Perché produrrá pochissimo .
Non si poteva copiare il parcheggio della Fiera, qui a Modena , dico io ? È funzionale . In pratica una tettoia con i pannelli. Le macchine rimangono , come prima . Solo più riparate. E in teoria ci starebbero le colonnine di ricarica. Ben allacciate alla rete elettrica. Perché , anche qui , dalla fisica non si scappa . Come dalla forza di gravitá . Il solare è pulito ma inefficiente. È una verità dura . C’ è poco da infiocchettarla . Detto questo …..il parcheggio di via Montessori non c’ è piú. Sacrificato per una bassa operazione pubblicitaria. Una cosa di pura facciata. Se miravano alla sostanza facevano file di colonnine per moto e macchine elettriche. Questo sí.
Domanda : chi ha deciso ? Chi doveva opporsi e non l’ha fatto ? Chi , avendone il potere , poteva denuciare e non l ‘ha fatto ? Non una denuncia penale , intendo . Semplicemente dissociarsi . E puntare il dito. Dire che si buttano soldi per una operazione di facciata. Che intanto crea un danno di sostanza . Concreto , permanente purtroppo.

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