Bitcoin e burkinabé

Parliamo di Bitcoin e partiamo da un posto disgraziato. Fuori dalle rotte turistiche , dalle mode , da tutto : il Burkina Faso. È senza mare , al centro dell ‘ Africa, aggredito dal deserto. E povero . I giovani che possono fuggono. Alcuni fino a New York . Dove sono chiamati burkinabé . Fanno due , tre lavori . Mandano soldi a casa , salvando famiglie dalla fame. E studiano l ‘inglese . Nei circoli parrocchiali , nelle associazioni etc. In uno di questi posti insegnava la moglie di Federico Rampini. Che è corrispondente a New York di Repubblica. Parlando con loro , conoscendoli , ha fatto una scoperta. Mandano soldi a casa , con i money transfert , e va bene . Ma poi investono i risparmi in Bitcoin. Perché seguono i consigli di un guru locale. Che è autista di Uber ma laureato in economia. Ecco , i Bitcoin sono anche questo . I risparmi eroici dei burkinabé .. Oltre a soldi sporchissimi , come i riscatti . Perché i Bitcoin sono tracciabili solo in teoria . Lo dimostrano i fatti .
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Le criptovalute …..entrano nelle vite più diverse. Compresa la mia . Nel lontano 2012 . Quanndo ‘incontrai’ i Bitcoin. Mi sembrarono un giocattolo serio . Un pó come   una bomba a mano vera ma senza spoletta. Non da usare ma da esibire. E io ne parlavo con…….Ma questa è un’ altra storia.

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